Le bacinelle galvaniche rappresentano una forma di elettroterapia per la cura dell'idrolisi, dei dolori reumatici generali, del dolore agli arti, delle tendiniti diffuse agli avambracci, dell'artrosi, della lombalgia, dei postumi traumatici di muscoli e parti molli.

Le bacinelle sfruttano il principio della polarità elettrochimica. Trattando una zona specifica con la corrente galvanica a bassa intensità si possono riscontrare 5 differenti effetti:

• un aumento della vascolarizzazione
• il drenaggio dei liquidi
• un interessante abbassamento della soglia del dolore
• un effetto antinfiammatorio
• un miglioramento della capacità motoria.

Di solito, la terapia si svolge con l'impiego di 1 o 2 bacinelle colme d'acqua. Il paziente viene invitato ad immergervi le zone da trattare. Il terapista posiziona gli elettrodi all'interno del contenitore, oppure uno nella bacinella ed il restante sul corpo ed aziona il macchinario che rilascia una lieve scarica elettrica. Solitamente, si avverte del pizzicore, l'intorpidimento momentaneo delle parti interessate ed un lieve arrossamento.

La terapia, in genere, non presenta particolari effetti collaterali ma è sconsigliata a pazienti molto anziani, portatori di pacemaker, con insufficienza cardiaca, protesi metalliche, piaghe, malattie del derma o con pelli potenzialmente a rischio.