Come curare le alterazioni del pavimento pelvico
Il pavimento pelvico, detto anche anche perineo, è l’insieme di muscoli e legamenti che chiudono il piccolo bacino, ed è situato nella parte inferiore dell’addome. Il perineo con i suoi attacchi perimetrali sul bacino, costituisce un sostegno per gli organi importanti quali l’utero, la vescica , l’intestino e il retto.
Alcune alterazioni del perineo, conseguenti a gravidanza e parto e/o a menopausa, possono causare disturbi della statica pelvica (prolasso dell’utero, della vagina, della vescica e del retto) o incontinenza urinaria e fecale, oppure ancora stipsi e dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali).
Quando i muscoli del pavimento pelvico si indeboliscono a causa di una predisposizione genetica, o dell’età, o dei parti, essi non esercitano più la funzione di sostegno degli organi pelvici. Ne derivano i disturbi di natura anatomica con conseguente prolasso dell’utero (isterocele), della volta vaginale in donne isterectomizzate, della vescica (cistocele) o del retto (rettocele) e disturbi di natura funzionale quali:
- perdita di urina sotto sforzo e minzione urgente (incontinenza urinaria)
- dolore durante rapporto sessuale
- difficoltà nel trattenere gas intestinali
- senso di peso in zona perineale
- frequenti risvegli notturni per urinare
- presenza di prolasso genitale di 1 e 2 grado
Diventare incontinenti ha quale effetto immediato il generarsi di sentimenti di inferiorità, e gli effetti negativi di tale sintomo sono estesi ad ogni espressione dell’individuo, dal sociale al professionale, dalla vita affettiva a quella sessuale. Ecco perchè riabilitare il pavimento pelvico significa curare e prevenire queste disfunzioni prima del loro naturale aggravarsi.
Il trattamento chirurgico
Oltre alle tecniche chirurgiche tradizionali di riparazione fasciale nel caso di prolasso utero-vaginale, si attuano tecniche di chirurgia protesica mini invasiva. Fino ad oggi il trattamento chirurgico del prolasso uterino ha quasi sempre previsto l’isterectomia (asportazione dell’utero) anche in caso di organo sano. Dal 2009 il Dott. Giorgio Febo responsabile dell’Ambulatorio di uro-ginecologia del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale S. Spirito di Pescara diretto dal Dott. Maurizio Rosati, ha adottato le nuove tecniche chirurgiche per la correzione del prolasso utero vaginale utilizzando reti ultraleggere e tecniche sempre meno invasive. È nata cosi la ingynious, una tecnica di correzione del prolasso pelvico che permette di conservare l’utero. L’intervento prevede una anestesia spinale, viene eseguito per via vaginale con una singola incisione all’ interno della vagina e senza alcuna via d’accesso percutanea e trans-muscolare.
Vuoi scoprire di più sulla cura delle alterazioni del pavimento pelvico?
Contattaci Chiedi un appuntamento
Il trattamento riabilitativo
Le tecniche riabilitative del pavimento pelvico hanno tutte come obiettivo il miglioramento della performance perienale in modo da consentire al perineo di esplicare al meglio le sue funzioni di supporto dei visceri pelvici. Le tecniche cardine della riabilitazione pelvi perineale sono rappresentate da:
- fisiokinesiterapia pelvi perineale
- biofeedback
- stimolazione elettrica funzionale
La fisiokinesiterapia ha come obiettivo la presa di coscienza e il rinforzo della muscolatura perineale mediante esercizi specifici da eseguire inizialmente sotto guida di un terapista e successivamente dopo opportuno insegnamento a domicilio. Il protocollo si articola in fasi sequenziali:
- presa di coscienza del muscolo elevatore dell’ano e della regione perineale
- eliminazione di eventuali sinergie agoniste e antagoniste
- training muscolare dell’elevatore dell’ano
- automatizzazione dell’attività muscolare perineale in concomitanza con gli stress della vita quotidiana
- eventuali esercizi da effettuarsi con l’ausilio di strumenti quali elettrostimolatori e/o bio-feedback che permette di oggettivare con segnali visivi l’entità della contrazione.
La tecnica appresa permette di mantenere costante nel tempo un buon tono muscolare, con sicuri vantaggi per il proprio benessere. E’ importante che le donne comprendano l’importanza della buona funzionalita del pavimento pelvico per il loro benessere attuale e futuro, affinchè non venga a mancare la motivazione all’esercizio.
Il programma riabilitativo perineale e globale posturale è complesso e prevede l’utilizzo variamente combinato di tutte le modalità terapeutiche conservative dove il vero cardine riabilitativo è la chinesiterapia che comprende tecniche come:
- esercizi del pavimento pelvico
- lavoro fascio connettivale
- stretching per via vaginale (operatore)
- autostreching (paziente)
La terapia è personalizzata e scelta in base alle patologie dei soggetti e al loro stile di vita.
Programma riabilitativo Kinesis
Il paziente potrà effettuare presso il nostro centro una visita con il Medico Specialista uro-ginecologo e scegliere se fare una prima seduta riabilitativa valutativa GRATUITA. Al paziente viene così offerta la possibilità di conoscere e prendere confidenza con il percorso riabilitativo, capirne i vantaggi e testarne la professionalità , la serietà e l’efficacia dei protocolli.
1° FASE: Il medico specialista eseguirà presso il centro di riabilitazione kinesis una prima visita clinica al fine di effettuare una diagnosi precisa dell’eventuale disfunzione, tale fase prevede la presa in carico del paziente con l'apertura della cartella clinica.
2° FASE: Riabilitazione.
- Quantità: 10 sedute
- Cadenza: 1-2 volte a settimana
- Durata: 50 minuti a seduta
3° FASE: Il medico specialista al termine del percorso riabilitativo effettuerà una visita di controllo con conseguente chiusura della cartella clinica, consegnata in copia al paziente, che avrà cosi l’evidenza dei risultati ottenuti.